Un’automobile può essere oggetto di incendi e tentativi di furto. Eventi infausti che possono costare caro al proprietario, e che per questo sono oggetto di una specifica copertura assicurativa. Le assicurazioni furto e incendio sono oggi disponibili on line in aggiunta o in abbinamento a quelle sulla responsabilità civile; esse rimborsano il titolare della vettura nelle suddette occasioni, ma secondo clausole e condizioni ben precise. Anzitutto, se l’auto viene rubata o distrutta in un incendio, l’importo corrisposto al proprietario dall’agenzia assicurativa non coincide con il prezzo di acquisto, ma con il valore corrente di mercato, rivalutato al ribasso di anno in anno. In secondo luogo, gli eventuali oggetti lasciati dal proprietario all’interno dell’abitacolo e andati persi in seguito al furto o all’incendio non godono della copertura assicurativa. Il loro valore non viene cioè aggiunto all’importo del rimborso, a meno che non si sottoscriva una clausola apposita andando incontro a una maggiorazione del premio di base. Ancora, bisogna distinguere tra distruzione e danneggiamento del veicolo: nel primo caso, il proprietario otterrà l’intero controvalore dell’auto, mentre nel secondo avrà diritto al rimborso delle sole parti e componenti danneggiate. Esistono anche delle assicurazioni “all-inclusive”, pacchetti furto-incendio che garantiscono garanzie aggiuntive, servizi di assistenza potenziati e sconti consistenti rispetto al prezzo delle singole polizze. Su internet è possibile trovare numerose offerte relative a polizze furto e incendio, e si possono confrontare rapidamente i premi richiedendo preventivi direttamente dai siti on line delle varie agenzie.
Tra le assicurazioni auto rischi diversi ci sono anche le assicurazioni furto, che spesso sono collegate a polizze incendio. La copertura normalmente riguarda i danni subiti in conseguenza del furto o del danneggiamento della macchina assicurata, in seguito anche a una rapina. L’assicurazione garantisce anche i danni subiti in caso di un tentato furto (o rapina), indipendentemente dal fatto che questo sia riuscito o meno. Con la polizza furto auto sarà possibile ottenere un risarcimento anche per il recupero della macchina eventualmente ritrovata.
Quando si stipula una assicurazione di questo genere, è bene chiarire nel contratto anche eventuali altri oggetti coperti dalla polizza, come, per esempio, l’autoradio o altri beni trasportati, che altrimenti non saranno rimborsati in caso di furto.
E’ essenziale controllare anche eventuali esclusioni, per sapere quando si avrà diritto al risarcimento (spesso, ad esempio, non si otterrà nulla se il furto sarà stato commesso per colpa di una grave dimenticanza dello stesso assicurato, come le chiavi lasciate nel cruscotto).
Prima di sottoscrivere un’assicurazione furto auto, infine, è bene prestare grande attenzione a eventuali scoperti o franchigie presenti nel contratto e, nel caso in cui lo si ritenga necessario, spesso è possibile ridurli considerevolmente pagando un premio più alto.
Nel caso in cui si dovesse subire un furto o una rapina, poi, è importante seguire scrupolosamente l’iter previsto dalla polizza per ottenere il risarcimento, a partire dalla denuncia da fare alle autorità competenti, che andrà poi presentata alla compagnia.
L’assicurazione incendio auto di solito è offerta insieme alla polizza contro il furto e fa parte delle assicurazioni auto rischi diversi, che non sono obbligatorie per legge. La polizza incendio copre eventuali danni subiti dalla propria auto provocati dalle fiamme, qualunque ne sia stata la causa (salvo, naturalmente, in caso di dolo o colpa grave da parte dell’assicurato).
In questo genere di assicurazione spesso sono previste esclusioni. Questo non significa, però, che non ci si può garantire una copertura più ampia: in molti casi la compagnia di assicurazione dà la possibilità di eliminare del tutto ognuna delle esclusioni contenuta dal contratto, a patto, però, che si sia disposti a pagare un premio più elevato.
Nelle polizze incendio auto, inoltre, è molto importante controllare sempre anche eventuali scoperti o franchigie, per evitare sorprese nel momento in cui si avrà bisogno dell’intervento della copertura assicurativa.
Prima di sottoscrivere una polizza incendio, poi, è bene valutare pure l’opportunità di garantirsi dal danno anche a determinati beni di valore più o meno alto installati sulla propria vettura. Nel contratto si può prevedere, ad esempio, che in caso di incendio l’assicuratore ripagherà anche il valore della autoradio e del navigatore satellitare. Anche in questi casi, naturalmente, sarà richiesto il pagamento di un premio maggiore, visto che si tratta a tutti gli effetti di un’estensione della copertura assicurativa (e quindi, dal punto di vista dell’assicuratore, di un rischio più elevato a cui potrebbe essere chiamato a rispondere in caso di incendio dell’auto).